Riguarda oltre 60.000 docenti con tre anni di servizio e con specializzazione estera.
Si è conclusa al Ministero l’informativa del decreto che avvierà il secondo ciclo dei percorsi INDIRE/Università per la specializzazione sul sostegno. I corsi dureranno almeno 4 mesi e potrebbero concludersi in tempo utile per lo scioglimento della riserva nelle GPS. Il nuovo ciclo recepisce le modifiche introdotte dal DL 9 settembre 2025, n. 127, ampliando la platea dei destinatari.
REQUISITI DI ACCESSO:
- DOCENTI CON TRE ANNI DI SERVIZIO (art. 6) possono accedere i docenti in possesso del titolo di accesso alla classe di concorso che abbiano svolto almeno tre anni di servizio sul sostegno negli ultimi otto anni, entro il 31 agosto 2025, nelle scuole statali o paritarie.
- SPECIALIZZAZIONE ESTERA (art. 7) possono iscriversi coloro che hanno conseguito all’estero un percorso sul sostegno ad alunni con disabilità di almeno 1.500 ore; oppure coloro che risultano idonei ad almeno 60 CFU e hanno presentato istanza di riconoscimento del percorso formativo non conclusa o oggetto di contenzioso, con rinuncia formale a ogni istanza pendente.
I corsi prevedono attività teoriche online sincrone, laboratori e tirocini obbligatoriamente in presenza, e esami finali in presenza con valutazione in trentesimi.
La formazione prevede due tipologie di corsi in base alla quantità di crediti da acquisire.
- 48 CFU (di cui 12 di tirocinio) per chi non ha servizio in Italia;
- 36 CFU per chi ha almeno un anno di servizio, con esonero dal tirocinio.
Il costo di iscrizione varia da 900 a 1.500 euro.
Il percorso prevede 40 CFU per un costo di 1.316 euro.
Secondo i dati ministeriali, i docenti con titolo e servizio richiesto sono 73.233. Di questi, 13.137 sono già iscritti ai percorsi in corso. Restano quindi circa 60.000 docenti potenzialmente interessati al nuovo ciclo INDIRE/Università, che sarà attivato nelle prossime settimane.
*Per i docenti specializzati all’estero non è possibile stimare il numero di partecipanti; le iscrizioni non potranno essere rifiutate e le eventuali eccedenze universitarie confluiranno su INDIRE*
