Per la FLC CGIL non sussistono le condizioni minime per la sottoscrizione dell’ipotesi di CCNL soprattutto per l’esiguità degli aumenti che coprono solo un terzo della perdita del valore d’acquisto relativo al triennio di riferimento. Peraltro gli incrementi stipendiali per oltre il 60% già erogati in busta paga sotto forma di indennità di vacanza contrattuale, sanciscono per il personale la riduzione programmata dei salari coprendo neanche un terzo dell’inflazione del triennio.
https://www.flcgil.it/rassegna-stampa/contratto-scuola-la-flc-cgil-non-firma.flc
